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domenica 7 agosto 2011

Siamo noi o la Wizards a distruggere D&D?

Oggi ho letto un interessante post su enworld riguardo ad un dichiarazione della wizards relativamente a Gen Con. lo veniamo a sapere da Blog of Holding che ieri al seminario della linea di prodotti della Wizards ha fatto un resoconto di quanto è stato detto.
La notizia che ho smosso le acque in giro sul web è questa:
No rituals in mordenkainen. they think people are not using rituals much and are thinking about new ways to price the to make them more attractive to poor heroic characters and meaningful to high level players. 
Per chi non sa bene l'inglese tento una traduzione:
Non ci saranno rituali in Mordenkainen. Pensano che le persone non stiano usando molto i rituali e stanno studiando un nuovo sistema di prezzi per renderli più interessanti sia ai personaggi eroici che a quelli di più alto livello.
Su questa affermazione si è scatenato l'inferno. Le due frasi sono in contraddizione fra loro, nella prima ci viene detto che in un nuovo supplemento che verrà prodotto per D&D non saranno presenti i rituali, quasi a significare che non servano più, e poi nella seconda affermazione ci dicono che li stanno ridisegnando.
Secondo alcuni l'intenzione di Wizards è di rimuovere i rituali dal gioco, o semplicemente dimenticarli per come sono fatti, magari aggiustarli un po' per il prezzo, ma basta, quel che è fatto è fatto e visto che non funziona va dimenticaticato sperando che secchi e si stacchi dalla pianta.
Altri invece sostengono che, grazie alle innumerevoli vie che ha avuto la Wizards per raccogliere dati statistici sul gioco di per se, si sia accorta che i rituali sono poco usati dai giocatori e per questo stia lavorando di gran lena per aggiustare il regolamento in modo che i giocatori possano usare i rituali.
Io penso che su questo argomento tutti noi estimatori di D&D dovremmo rifletterci. E per farlo biosgna dare un occhio ai dati.
Partiamo dalla linea essential che è di fatto lo standard per quanto riguarda i ragionamenti di D&D. Lo starter kit è abbastanza inutile quindi passo direttamente ai due volumi del giocatore:Eroi delle terre perdute
e Heroes of the Forgotten Kingdoms. Impegnatevi pure, ma non troverete alcuna citazione ai rituali. In pratica, un nuovo giocatore prende i suoi bei manuali, da nessuna parte vi è scritto che esistono i rituali e dovrebbe in qualche modo usarli? Siamo impazziti?
Mi spiace, ma non c'è nessun modo di dare una giustificazione alla Wizards of the Coast sull'argomento. I rituali non piacciono, non sono adatti all'idea di gioco della wizards e quindi vanno tolti. Oddio non è che io li voglia difendere a spada tratta, probabilmente non sono fatti bene. Ma sono belli, io ricordo bene che quando li ho visti ho proprio detto:« Finalmente, il vecchio sistema di magia è rimasto in forma rituale ma è accessibile a tutti e soprattutto non è un obbligo dei giocatori che usano i maghi imparare il sistema».
Correte con la mente indietro pensando alle varie espansioni, ve ne vengono in mente alcune che introducevano nuovi rituali? Io ricordo quelli del player handbook 2, quelli del manuale dei Forgotten Realms, quelli di Eberron, quelli di open grave e quelli del manuale dei piani. Altri non ne ricordo (escludendo eventualmente cose uscite su dragon e/o dungeon).
In mano alla Wizards non possono esserci dati validi sull'uso dei rituali, questo perchè da un paio d'anni i rituali sono emarginati dal gioco dalla stessa Wizards. Del resto se per anni hanno pubblicizzato uno stile di gioco basato solo sugli incontri di combattimento è normale che un capitolo del manuale legato a situazioni al di fuori degli scontri, non sia stato fortemente usato. Io credo che i giocatori dovrebbero usare i rituali (se hanno il personaggio giusto) e per questo ogni avventura dovrebbe sempre tenerne conto. Sto masterizzando war of the burning sky e già dalla prima avventura ci sono opzioni e situazioni che permettono l'uso dei rituali, mi auguro sarà così anche per le altre avventure. Se dovessi scriverne una nuova sicuramente vorrei che i miei giocatori avessero la possibilità di usarli.
In conclusione voglio rispondere alla domanda posta nel titolo del post. E' la Wizards che sta distruggende D&D e lo fa sulla base di dati statistici che arrivano da noi (i giocatori) ma che sono falsati dalle scelte di design fatte in precedenza proprio dalla ricerca e sviluppo della Wizards.
C'è grossa crisi per D&D.


2 commenti:

  1. Se vuoi la mia opinione, semplicemente, la Wizard si basa sui giocatori di D&D maggioritari e mediocri. Le persone mature o giocano ad altri GDR o modificano D&D per renderlo meno puerile, ma le vendite maggiori sono sicuramente orientate verso una fascia adolescenziale che ha preso il gioco come un boardgame, complice anche il manuale, non si può dire di no. Con la mossa commerciale di rispolverare le miniature e imporle nella 3,5 e poi nella 4, imporle intendo alla vista, consigliarle sempre di più, legarla al gioco. D&D viene ucciso dai suoi pessimi giocatori, e credo che la Wizard abbia allontanato molte persone adulte in nome del mercato, che deve competere con prodotti come i morpg coreani, world of warcraft, etc. L'estetica e il sistema dei prodotti Wizard è sempre più simile a un gioco per pc, sono loro stessi che forniscono questo modo di vedere il GDR, non mi sorprende l'eliminazione dei rituali in quest'ottica, soprattutto se immagino giovanissimi che hanno giocato solo alla 4 edizione.

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  2. e tra le altre cose, aggiungiamo che hanno annunciato anche nuove miniature ma non più in "buste" casuali ma in scatole tematiche...

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