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lunedì 29 agosto 2011

Oggetti magici? No grazie, mi basta la forza delle mie braccia, l'arguzia della mia mente e la mia dedizione.

Ok lo ammetto, è un titolo veramente luuuungo, ma mi piaceva così perciò penso vada bene. Di cosa parlerò oggi? Di quello che ogni giocatore teme di più, la perdita dei propri oggetti magici!
Partiamo da una storia: un tempo quando ero giovane e facevo il master serio al lunedì, il player al mercoledì, alcuni amici mi avevano chiesto di fargli da master il sabato pomeriggio. Premettendogli che non avendo abbastanza tempo avrei un po' improvvissato, abbiamo iniziato una sorta di sandbox (anche se all'epoca nè io nè i miei amici sapevano cosa significasse). Come sempre sono partiti dal primo livello e via via sono saliti fino al settimo. Pensate che dopo l'ultima avventura avevano nascosto un carro pieno d'oro pronti a comprarsi tutto. E poi hanno varcato il portale e sono finiti in un'altra realtà... La prima cosa che hanno detto è stato: "NOOOOOO! Il nostro carro con l'oro!".
C'è una cosa che tutti i DM sanno e che spesso i PG ignorano: gli oggetti magici, tendono a rendere i PG troppo forti. Quando iniziano al primo livello i PG sono deboli, poi pian piano acquisiscono oggetti magici che li rendono migliori, grazie ad essi guadagnano più soldi e comprano o trovano oggetti magici superiori, così in una spirale che li porta al livello epico. All'inizio il master li asseconda, ma ad un certo punto, quando ormai i PG sono fortissimi, è quasi costretto a fermare la spirale di crescita di potere. Questo non perchè li odia ma perchè quando il drago di turno ha la stessa enfasi di un minion al 4° livello, lo stimolo di gioco decresce. E qual'è il modo più rapido per farlo? Fargli perdere tutti gli oggetti magici!
Se lo avete vissuto come giocatori, vi sarete resi conto che il vostro personaggio è l'ombra di se stesso senza i suoi oggetti magici. Ma allora come si fa ad evitare questa situazione?
Semplice, tenete a mente che ogni dono del master prima o poi tornerà al master. Quindi evolvete il personaggio tenendo bene a mente ciò che succederà.
Il meglio sarebbe costruire un personaggio che non usa gli oggetti magici, ma anche tra questi ce ne sono alcuni difficili da rimuovere.
Ai primi livelli dovete ignorare i tatuaggi, la vostra pelle deve essere linda, quando iniziate ad essere in odore di stra potere iniziate a cercare insistentemente una tatuatura magica. Il master sarà molto in difficoltà al farvi sparire un tatuaggio.
Quali altri oggetti sono difficili da far sparire?
Gli Elemental Gift di Darsksun (fatevene accettare uno per "motivi di background" all'inizio di una campagna no Darksun), i Granmaster Training, tutti i boon, tutti i tipi di blessing.
C'è però una cosa che il master non vi potrà mai togliere, la vostra capacità tattica, quindi usate al massimo il vostro PG e conoscetelo alla perfezione.

2 commenti:

  1. Non solo gli oggetti magici rovinano, come hai detto, l'enfasi dello scontro con la grande bestia, ma rovinano anche sè stessi. Mi spiego: come lo scontro col drago, la spada incantata è un grande classico del nostro immaginario, rievoca in noi passioni sopite e ci dona un gusto ancestrale. Banalizzandola, commercializzandola, rendendola un mero strumento non dissimile da un'eccezionale chiave inglese, le facciamo un grave torto. La sacralità dell'oggetto magico è fondamentale, deve avere una storia, un significato, deve essere leggendario. Il resto è un tradimento totale dei valori fiabeschi di cui è intriso il fantasy.

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  2. ti quoto in pieno, infatti ho qualche tempo fa scritto un post sugli oggetti magici strani e superpotenti che rendono il gioco più bello.

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