Come sempre, quando una nuova versione di un regolamento vede la luce, un gran polverone si solleva e molti sono critici, molti dicono iniziano allora a sostenere che si stava meglio quando si stava peggio. Ricordo bene che quando è uscita la quarta edizione io stesso mi sono trovato più volte a ricordare ad altri, che quando uscì la terza edizione fu allo stesso modo criticata.
Quello che allora mi lasciava perplesso era che, nonostante la 4th stravolgesse di molto il sistema, non ne percepivo le potenzialità. Cosa che invece avevo provato quando avevo visto per la prima volta la terza edizione. Sarà che a me piace giocare il ladro e nella nuova edizione il ladro non aveva spazi per fare il ladro, ma doveva fare lo striker...
Non si può però non notare che a distanza di anni, le critiche a questa edizione del gioco non sono cessate. Segno evidente che con essa la Wizards ha tracciato una linea nella sabbia e chi stava da una parte bene, altrimenti male.
In questo contesto è potuto fiorire Pathfinder (fino al successo di vendite dell'ultimo trimestre). Qualcuno ipotizza che la 5th edition sia dietro l'angolo, alla Wizards hanno fatto licenziamenti importanti e la direzione è cambiata. Forte però di una innumerevole quantità di materiale online di discussione vorrei sintetizzare le critiche mosse verso questa edizione.
Linea Essential.
Con l'idea di rilanciare l'edizione, la wizards puntava molto su questo. Può essere stato un fallimento, poihcè è stato sbagliato il modo in cui l'hanno proposta, con la scatola rossa che per me significa D&D prima edizione. Ho anche valutato di comprarla per quel motivo, salvo poi scoprire che era una versione riveduta e corretta della quarta. Quante persone sono rimaste fregate? Il guadagno fatto con ognuna di loro è un guadagno perso per il futuro e se qualcuno perde la fiducia nella casa di produzione, non acquista più da loro. Va detto però che se la si vede come opzioni aggiuntive, allora forse non è così male.
D&D Insider.
L'insider è passato dall'essere un applicazione fatta male in C# su PC, ma comunque già in avanzato stadio di sviluppo, ad una ancora peggiore fatta in silverlight online. Alcuni odiano la scelta dell'essere solo online, io credo siano quelle persone che hanno sempre usato il Character Builder tramite un crack. Per me che sono abbonato ad Insider dal primo giorno in cui è stato presentato, questo passaggio non ha dato molto fastidio (anche se avrei preferito che passando online avessero preso in considerazione di farlo funzionare sotto linux), però mi ha dato fastidio perdere molte delle funzionalità che aveva (senza nessuna riduzione di costo). Alla lunga appariranno tutte, ma mi pare che stiano veramente mettendoci molto sulle modifiche.
La quarta è morta viva la quinta.
Tra gli appunti che avevo per il blog, oggi ho rimosso quelli relativi ai rumors per la 5th edition. La Wizards a GenCon ha evidenziato come non abbia al momento intenzione di cambiare edizione e in più l'aver rinnovato la ricerca e sviluppo produrrà una nuova edizione nel lungo periodo e non nel breve. Ad ogni modo avere molta gente che ritiene la quarta edizione fallimentare e morta porta inevitabilmente altri ad aspettare quella nuova, soprattuto se è considerata prossima.
Il mio sistema è meglio della quarta.
Al posto de il mio sistema potete metterci quello che volete. Normalmente ci sarà Pathfinder, in Italia si farà avanti GURPS e qualcuno tirerà fuori Avventure in prima serata. Ad ogni modo non credo che nessuno di questi sistemi possa essere meglio, perchè ogni sistema ha la sua forza e le sue pecche. Uno dei punti di forza della quarta edizione è che non è possibile fare personaggi power. Tutto è molto bilanciato. Ieri ho fatto la prima build di Pathfinder e sono tornato ad avvertire la stessa sensazione che avevo quando facevo un personaggio con la terza edizione, ciò che ci fossero cose che combinate assieme creassero combo assurde. Occorre ricordare ai nostalgici che in 3.5 c'era una combo per riempire tutte le caselle dell'universo con anelli del desiderio...
La quarta riduce il realismo.
E' vero che nella quarta ci sono semplificazioni alle regole che rendono le cose assurde. Quando ho fatto il master alla presentazione della quarta edizione a Parma c'erano dei mostri che buttavano proni, ma tutti i giocatori, dopo che gli avevo spiegato come funzionava essere proni e rialzarsi da prono, giungevano alla conclusione che era meglio stare proni. Però è anche vero che altri sistemi più simulazionistici non sono esenti da questo tipo di problema, è che in questa edizione saltano all'occhio perchè ci sono semplificazioni esagerate, ma non credo che sia più realistico Pathfiner dove in 6 secondi un personaggio può arrivare a fare una decina di attacchi.
La quarta ha due modalità di gioco, durante l'incontro e fuori dall'incontro.
Anche questo è vero, c'è una netta separazione tra cosa puoi fare durante un incontro e cosa puoi fare fuori dall'incontro. Le Skill Challenge (che non amo) sembrano un gioco dentro il gioco e i rituali (che probabilmente saranno abbandonati) sembrano dire, dentro all'incontro hai certi poteri fuori ne hai altri. E' comunque uno sforzo volto a ribilanciare le attività esterne agli incontri rispetto allo strapotere dell'incontro nelle scelte di gioco.
L'open system della 4th edition è più restrittivo.
La cosa assurda è che nonostante la wizards abbia dato strumenti a profusione per produrre belle avventure e in fretta da parte degli innumerevoli autori che ci sono in giro per il mondo, ne ha restritto la possibilità con una più severa licenza (che ancora oggi non capisco se permette la stesura di prodotti originali in italiano). Questo restringe di molto la presenza di belle cose sul mercato, visto che è evidente che la Wizards non sa scrivere le avventure.
Ci sono troppe opzioni
Non può che essere vero, quando preparo un build per questo blog impazzisco nel cercare i feat e mi viene da chiedere se sia realmente necessaria una così grande quantità di talenti. Molti sono versioni alterate di altri. Questo causa una estenuante ricerca che spesso non porta a benefici, come se fossimo di fronte ad una falsa scelta.
I combattimenti sono troppo lunghi
Ci sono tecniche per ridurli, ma perchè dovremmo escogitare qualcosa per ridurli? E' questo che si chiedono in molti. Ho giocato la terza edizione senza mai fare una sessione sulla griglia da combattimento, la quarta la rende indispensabile. Non a tutti può piacere questa cosa.
Direi che è tutto qui, non è poco, ma non è neanche molto. Io continuo a preferirla a Pathfinder per diversi motivi, ma non è detto che la ritenga esente da problemi.
Una domanda, ma cosa il vecchi Character Builder permetteva che questo no fa? Escluse le cose scrause come il mod del database che non sono proprio ufficiali.
RispondiEliminaCi sono un sacco di funzionalità mancanti. La più evidente è l'incapacità di personalizzare la scheda in modo da rimuovere parti che personalmente non si ritengono utili sul tavolo di gioco. Siamo passati da una scheda che stava su due fogli più uno per poteri ed oggetti magici al primo livello ad una che parte da 5 fogli. Non si può inserire l'immagine che si vuole ma si deve scegliere una di quelle proposte. Non è possibile aggiungere dettagli sulla scheda. Inoltre visto che è possibile per terzi scrivere ufficialmente nuovi talenti e poteri dovrebbe essere possibile inserirne a mano. Ad esempio io ho comprato la serie di avventure di War of the Burning Sky i cui autori hanno sottoscritto la licenza Wizards e hanno rispettato la loro SRD, ma non posso inserire al suo interno i talenti bonus (o gli oggetti bonus) che sono presenti solo lì. Il mio personaggio con il vecchio Character Builder possedeva fogli di pergamena, inchiostro e pennino (non previsti nel sistema) ma mi è stato possibile aggiungerli come oggetti dandogli un peso coerente in modo da averli sulla scheda, con questo non è possibile. Con il vecchio Builder potevo salvare il mio personaggio spedirlo al Master che lo caricava nel suo builder, con quello nuovo non lo posso fare. A questo aggiungiamoci anche una lentezza cresciuta esponenzialmente e il gioco è fatto. Se vai sul forum della wizards dove si parla del Character Builder vedrai centinaiai di post che si lamentano del fatto che mancano feature, quelle che ho visto io sono solo un sottoinsieme.
RispondiEliminaSottoscrivo appieno. Scheda del builder pessima, l'altra era completamente modulabile.
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