Lasciatemi però fare una divagazione.
Una cosa che ho sempre cercato di fare, quando scrivevo avventure e campagne, era utilizzare il tempo atmosferico. E' veramente poco realistico per me pensare che nella dimensione delle avventure per giochi di ruolo il tempo atmosferico sia al massimo in funzione di qualche sfida da superare (una tempesta quando si è mare, una battaglia nella tormenta...). Nella maggior parte dei casi però il tempo atmosferico non esiste, non viene minimamente accennato ad esso. Io ho invece sempre cercato di stabilire in anticipo il tempo atmosferico che avrebbero incontrato i personaggi, così sarebbe stata loro la scelta se affrontare il viaggio in mare nonostante le scure nubi all'orizzonte o decidere se attendere la fine della tormenta prima di superare il picco dei troll. La mia formazione da sviluppatore software poi mi portava alla direzione di creare un calendario del tempo atmosferico perpetuo. Non sapendo niente di meteorologia, i miei generatori casuali improvvisati mi costringevano a continui aggiustamenti (non potevo permettermi una glaciazione del resto!).
L'altro giorno stavo cercando qualche teoria sul tempo atmosferico proprio per creare il generatore di tempo atmosferico perpetuo, quando ho scoperto che era stato già fatto in dragon Dragon 137 (Weathering the Storms) sono andato su amazon e l'ho comprato (qui sotto il link che ho usato)
L'articolo in questione presenta varie tabelle casuali per la generazione del tempo atmosferico.
Mentre pensavo a quanto mi sarebbe servito in passato quell'articolo ho pensato che tutto sommato un calendario potrebbe essere un ottimo strumento di lavoro per un sandbox. Questo post che doveva essere incentrato sul tempo atmosferico viene annichilito dalla trattazione su dragon e esistono altri siti che spiegano come ottenere un foglio di excel che generi in automatico il calendario (qui) per cui andremo a vedere come usare questo calendario nel nostro sandbox.
Le volte che ho parlato di sandbox (sanboxing, coltivare i batteri in vitro: la preparazione di un sandbox) ho sempre usato un concetto costante, che nel primo post citato era scritto bene:
[...] il master e autore della campagna [...] dovrà tenere sempre aggiornato lo scorrere degli eventi secondo la timeline [...]Il tempo atmosferico può giocare un ruolo fondamentale nel intreccio di cause ed effetto, se usato in modo funzionale agli eventi, causerebbe la forte sensazione di railroad (i problemi di railroad), quando invece è stabilito a priori è un elemento aggiuntivo con cui i giocatori dovranno interagire.
Alla fine cosa serve al master? Un calendario stampato che abbia i giorni, il tempo atmosferico, i vari giorni di festa (locali/nazionali) e qualche cella libera per gli appunti. Scrivendo dove sono e cosa fanno i PG durante la sessione servirà poi in post-sessione per la definizione delle azioni delle parti non coinvolte dalle azioni dei PG.
Anche in questa redazione il tempo atmosferico svuolge un ruolo determinante, perchè in un periodo di forti piogge o eventi atmosferici importanti, in una data regione, le cose si muoveranno più lentamente (penso agli spostamenti, così come agli approvvigionamenti), in altre non colpite invece le cose potrebbero muoversi più velocemente.
E' molto importante stabilire in che momento i PNG hanno deciso di iniziare una certa azione (mi riferisco ovviamente a quei PNG le cui azioni hanno un peso nel sandbox e che non sono direttamente influenzate dall'azione dei PG) perchè anche essi subiranno cambi imprevisti di programma se il tempo atmosferico sarà loro avverso. Inoltre anche i PNG potranno tenere in considerazione le festività, poichè un assassinio che deve rimanere celato sarebbe meglio non farlo durante una grande festività che raccoglie molte persone che spargerebbero la voce, lo stesso assassinio, qualora fosse deciso al fine di dimostrare al popolo qualcosa, al contrario potrebbero essere commissionato proprio in un giorno di festa.
Un altra cosa utile del calendario con il meteo è che la casualità del tempo atmosferico potrebbe ispirarvi. Immaginate di aver il vostro calendario e scoprire che le precipitazioni di primavera estate siano scarse. Vi troverete di fronte ad una siccitià. Precipitazioni pesanti in inverno porterebbero ad una abbondante quantità di neve! Le possibilità sono infinite. Dal mercante che arriva dalla zona colpita dalla neve e racconta di non aver mai visto così tanta neve al pensare ad un nuovo PNG che in qualche modo, per qualche ragione, abbia influenzato magicalmente il tempo atmosferico.
Io con un calendario di questo tipo mi sono trovato bene anche in passato e mi sento proprio di consigliarvelo.
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