Avventura - L'eredità proibità - parte 1
“Ci sono verità che nessun uomo dovrebbe conoscere, e poteri che nessun sangue dovrebbe ereditare.”
Qualche tempo fa ho pubblicato il post sulla gara di spunti il cui vincitore è stato: L’eredità proibita.
Come vi avevo anticipato, avevo in mente una serie di attività legate a quel post da realizzare sul blog.
La cosa a cui mi riferivo era la realizzazione, a puntate, dell'avventura vera e propria.
Un primo passo è già stato fatto introducendo “Il Discendente Oscuro” una build adatta ad essere giocata da uno dei giocatori come protagonista.
In questo post andrò a dettagliare meglio la struttura dell'avventura. Sarà un'avventura in tre atti, con un arco narrativo che introduce la storia. I personaggi partiranno al primo livello e arriveranno al quarto. La struttura sarà flessibile, ma avrà bisogno di un elemento chiave: un personaggio giocante con un retaggio misterioso, un passato taciuto che ora torna a galla.
Quando giungeremo a parti più dettagliate, inseriremo tutte le opzioni da fornire a master e giocatori per fare le scelte che preferiscono pur di godersi la trama.
In questo post mi limiterò a buttare giù le idee. In seguito le andrò ad approfondire. Per cui non perderò tempo nel dare nomi alle cose, ma le descriverò (ad esempio l'ordine religioso non avrà un nome)
Contesto
Struttura dell’avventura
Atto I – Le ceneri del fuoco sacro
I PG vengono mandati a indagare un villaggio di periferia per conto dell'ordine religioso.
Nel villaggio sta agendo un'entità che sembra possedere i cittadini trasformandoli in killer inconsapevoli.
Dall'arrivo però dei PG, l'entità li prende di mira, come se cercasse da loro qualcosa. O meglio: qualcuno.
In questa fase, il Discendente manifesta una sorta di attinenza con l'entità, può parlare nella sua mente.
- Tema: la scoperta di essere bersaglio
- Obiettivo: sopravvivere, capire che qualcosa non torna, e insinuare il sospetto nel gruppo
Atto II – Sangue e memoria
In cambio della salvezza del villaggio, l'entità pretende che il discendente oscuro e i suoi compagni raggiungano la sua dimora e dimostino di essere degni.
Raggiungono un dungeon che è costruito per metterli alla prova. Durante la discesa ci saranno enigmi da risolvere, mostri da sconfiggere (a volte necessariamente abbracciando l'oscurità) e la storia dei discendenti oscuri viene svelata man mano. L'erede oscuro scopre infine il suo retaggio.
- Tema: la tentazione
- Obiettivo: trovare l’origine del potere, decidere se rifiutarlo o abbracciarlo
Atto III – La scelta e la cicatrice
L’antagonista si rivela. Forse un altro erede fallito, forse un fanatico che vuole spezzare la stirpe, forse un ex alleato.
Qualunque sia il caso, vuole che il Discendente scelga: usare l’eredità per distruggere, per proteggere... o per rinunciare a essa.
Il finale è un bivio: l’uso del potere oscuro ha un prezzo. Una cicatrice permanente, un cambiamento meccanico, un nemico futuro.
Oppure, il rifiuto può portare a una vittoria sofferta, o a una perdita irreversibile.
- Tema: la responsabilità
- Obiettivo: confronto finale, scelta narrativa e meccanica, chiusura del ciclo
E poi?
Nei prossimi post approfondirò:
- La costruzione di una bozza del mondo fantasy per questa avventura
- La stesura degli incontri e il loro bilanciamento
- Le scelte possibili nell’Atto III, anche dal punto di vista delle regole
Se vuoi usare questa struttura nella tua campagna, fallo pure. Se invece vuoi solo ispirarti a qualche idea per il tuo PG tormentato... benvenuto nel club.
“Ogni retaggio è una scelta. Persino quelli scritti nel sangue.”
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