Qualche giorno fa la wizards ci ha dato altre informazioni sul concetto di temi e background legati al personaggio (qui). Cercherò di riassumere:
L'ultima volta (leggete notizie aggiuntive su temi, skill e feat) ci era stato spiegato che la classe rappresenta lo strumento con cui si compiono le imprese nel modo in cui lo vuole il tema usando ciò che gli ha conferito il background. Nell'articolo di oggi invece ci vengono dati altri dettagli.
La luce viene puntata sul modo di usare i temi per dare un feeling diverso al proprio personaggio senza ricorrere al multiclasse.
L'esempio portato è semplice, sono un mago e voglio fare la spia. Nelle passate edizioni si era costretti a multiclassare ladro per avere le abilità specifiche della spia. Adesso invece il mago potrà scegliere il background spia ed averle. Un po' come a dire, il background spia può essere il default di un ladro, ma anche il mago può decidere di averlo. Sembra dunque che si sia voluto preparare dei set di skill e feat legati non più alle classi, ma al background. Però alla fine, spostare questi concetti da una parte all'altra, non è un po' come creare delle classi diverse?
Ipotizzando per assurdo che i background siano le classi, invece di avere un semplice ladro, potremmo avere la spia e l'assassino. Una spia può fare il suo lavoro infiltrandosi tra l'esercito nemico come un soldato, sfruttando le sue doti arcane, perchè devoto della giusta divinità, o semplicemente perchè è tutto ciò che sa fare. Quindi, posto che le classi sono il marchio di fabbrica di dungeons and dragons la volontà della ricerca e sviluppo sembra essere quella di toglierle dolcemente. Credo che nella loro ottica ci sia la volontà sia di accontentare gli affezionati di D&D pur strizzando gli occhi a quanti criticano un modello non più attuale. Il rischio di un'operazione del genere è sempre quello di non accontentare nessuno. Conosco giocatori su cui la frase: "A me piaceva quando sceglievo il guerriero e non lo slayer che fa il guerriero" starebbe a pennello. Ciò detto, io invece sono entusiasta di questo modello.
Rimane però da chiarire a questo punto, quale sia la differenza tra scegliere un background non standard per la propria classe e multiclassare. Ci viene quindi spiegato che ogni classe avrà il suo sottoinsieme di poteri unici per quella classe. Per cui un mago può fare la spia scegliendo il background spia, ma dovrà affidarsi alle sue arti magiche per compiere il suo lavoro. Se vuole invece essere in grado di alternare la magia all'abilità con il coltello, allora per forza dovrà fare il ladro.
Con questo è tutto, il link qui sotto sono quelli legati a D&D Next (sempre in attesa di avere due minuti per fare la pagina).
I primi feedback della quinta edizione di dungeons and dragons.dungeons and dragons next riepilogo
dungeons and dragons next riepilogo - parte seconda
dungeons and dragons next riepilogo - parte terza
Beh, alla fine i Temi sono figli dei Class Kits di AD&D: montabili su una o più classi tramite alterazione di determinati tratti caratteristici.
RispondiEliminaTra l'altro una delle cose più interessanti che la 4E reintrodusse con Dark Sun.
A me i temi della 4th edition sono piaciuti da subito...
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