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domenica 29 luglio 2012

Background che portano benefici

In dungeons and dragons, prima con la quarta edizione e in futuro con la prossima edizione ossia d&d next, è stata data la possibilità ai giocatori di scegliere un background da una lista che, oltre ad indicare una peculiarità che dovrebbe influenzare il roleplay, permette di guadagnare qualche bonus da applicare al proprio PG.
In quarta, in particolare, alcune ambientazione hanno introdotto background che danno determinati vantaggi in base ad esempio alla nazionalità.
Ad ogni modo, che il vantaggio sia piccolo o grande, un buon power player o un ottimizzatore che si rispetti, non si farebbe mancare questo vantaggio.
Pur essendo certo della buona intenzione di mamma wizard, alcuni giocatori sfruttano questa peculiarità regolamentare solo per il vantaggio ignorando l'aspetto puramente legato gioco di ruolo.
Ultimamente nella stagione di encounter ho sentito che è stata introdotta la possibilità di scegliere il background da una lista di 3, nessuno dei quali particolarmente vantaggioso dal punto di vista del bonus al PG.
Cercando online è possibile trovare diverse discussioni in cui i giocatori si lamentano di questa scelta, purtuttavia è possibile trovare anche qualche master che ne attesta il vantaggio al roleplay.
Non sono solito credere che basti limitare i giocatori per migliorare il gioco di ruolo, sono più propenso a ritenere che sia l'avventura stessa ad essere stata concepita per spingere le situazioni di ruolo legate a quel particolare background. Non potendo aver accesso però a quell'avventura, per il singolo caso citato prima, la mia resterà solo una supposizione.
Quello di cui però son certo è che quando l'avventura  o la gestione del master  tiene in particolar conto di queste scelte da parte dei giocatori, giocoforza questo si traduce in un miglioramento del roleplay. Fermo restando che si stia condividendo il tavolo con dei giocatori e non delle mummie!
Come spesso accade tutto ciò finisce con l'influenzare il lavoro del master, infatti spetta lui guardare ai background scelti dai giocatori e a trovare il modo di inserirli nella storia.
Prima ho parlato anche dell'avventura, ma risulta difficile scrivere un'avventura  che tenga conto delle scelte dei giocatori, prima che esse vengano fatte! L'unica metodologia che mi viene in mente è quella di limitare la scelta dei BG. Questa è in generale qualcosa che non consiglio  perchè amo lasciare libertà ai giocatori. Ciononostante una volta anticipato ai giocatori che la storia impone delle riduzioni alle scelte e da essi accettate, può essere considerata una scelta buona per quei master che non sono in grado di introdurre elementi al volo.
Quindi se vogliamo essere dei buoni master dovremo per forza guardare alle scelte fatte dai giocatori nella costruzione del loro personaggio.
Se invece vogliamo essere dei buoni giocatori pur rimanendo nella parte del power play, dovremmo  sforzarci di inserire le nostre scelte di background nel roleplay quotidiano.

PS
Questo post è stato prodotto dal mio cellulare nuovo tramite la funzione di dettatura, spero tanto che non vi siano troppi errori.

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