- La preparazione di un'avventura si conclude con una bozza di un'avventura e si lascia all'improvvisazione il tutto.
- La mia critica è che non tutti le persone sono abili ad improvvisare e che quindi il manuale dovrebbe metterci sulla buona strada per improvvisare il meno possibile.
- E' stato detto: Il punto è proprio che il master deve fare il minimo lavoro possibile, e che non serve un "bravo master" per giocare. Ci vuole, invece, creatività da parte di tutti i giocatori. E' questo il punto che ti sfugge, il controllo narrativo non ce l'ha il master, ce l'hanno tutti (con regole differenti) e quindi è inutile spendere ore in preparazione.
- Il countdown non è sistema applicabile ad una avventura di questo tipo
- Sarebbe stato meglio un approccio a obiettivi più che a tempo
- Nessun commento su questo aspetto
- La mosse del custode sembrano un canovaccio del ruolo del master,
- La mia critica è che stabilendo delle mosse ben precise esse vengano usate meccanicalmente
- E' stato detto: le mosse NON sono un canovaccio per il master neofita... Sono proprio una regola che va seguita pedissequamente, il master DEVE usare quelle mosse per intervenire sulla storia
- Il manuale manca di liste di oggetti e mostri pronti all'uso
- Critico il fatto che alle volte un keeper non vorrebbe dover creare tutto da zero
- Il bestiario non c’è perché non serve.
- La fortuna stravolge gli equilibri del gioco
- Se si decide di farla recuperare in qualche modo i punti a disposizione risolvono i problemi da soli, se non la si fa recuperare due campagne diverse hanno personaggio con fortuna diversa... Aggiungo ora che se per una one shot i punti sono 3 allora era meglio darne 3 per ogni mistero e la regola sarebbe stata fatta bene!
- Mi è stato detto che il bilanciamento non è un requisito di questo gioco
- La fortuna dovrebbe essere descritta meglio
- Critico il fatto che non sia specificato se e come si recuperino i punti fortuna
- Mi viene detto che: le regole sui punti fortuna ci sono, scritte chiaramente, non si accenna mai alla possibilità di recuperarli fra un mistero e l'altro, etc etc)
- Critico che un meccanismo come questo non vada lasciato in sospeso
- Mi viene detto: il ragionamento non sta in piedi: siccome non c'è scritto da nessuna parte che NON puoi essere Mazinga, ne deduci che il tuo personaggio può essere Mazinga?
- Rispondo: Siccome non c'è scritto da nessuna parte che NON puoi spezzare il cartone bagnato allora ne deduci che non si può spezzare?
- Le idee del giocatore non ifluenzano il gioco
- Nessun commento a questo
- La costruzione del personaggio non è guidata nel modo giusto
- Mi viene detto che deve essere il giocatore a scegliere prima qualcosa che gli servirà dopo
- Le mosse espongono il gioco ad interpretazione
- Nessun commento
- Il picchiare non è ben gestito nel gioco
- Nessun commento
Con la seconda sessione giocata ho visto che use magic è stata usata dal mio Keeper in modo diverso da come è stata usata dal keeper che avevo avuto alla prima sessione, segno per me inequivocabile che ci sono zone d'ombra nel manuale che sono lasciate all'interpretazione.
Ho avuto con la seconda sessione l'impressione che certe scelte obbligatorie nella creazione del personaggio non riescano ad entrare efficacemente nel gioco perchè richiedono che la storia ne tenga conto, ma come spesso accade non tutti riescono ad improvvisare così tanto.
Durante un mio collegamento con un altro giocatore ho detto la frase: "Stavo cacciando un mostro e tu mi hai salvato la vita". Poi ho aggiunto bisognerebbe trovare il nome di un mostro (che bello se ce ne fosse una lista) ma nessuno ha suggerito nulla e si è andato avanti.
Infine su due avventure su due mi è sembrato che lo scorrimento del racconto fosse continuamente spezzettato dalla ricerca della improvvisazione e che più che di interpretazione si parli di narrazione.
Ma veniamo al fulcro del post (che a questo punto avrà un numero di parole minore del resto).
Ho seguito passo a passo i suggerimenti per la creazione del mistero ed ho impiegato circa 6 ore per la realizzazione del tutto. Quindi il concetto di metterci 20 minuti è una vera e propria stupidata. Gli appunti che ho scritto lasciano aperte molte altre cose che sarebbe meglio definire. Conoscendo la mia capacità di improvvisazione ho deciso di non definirle eprchè so che riuscirò a gestirle in necessità, ad un neofita consiglierei di andarci in fondo.
La creazione del mostro è stata la parte su cui ho dovuto pensare di più. Avevo un'idea di massima ma non sapevo come applicarla al gioco, anche in questo caso avere ad esempio mostri magari con simili caratteristiche mi avrebbe aiutato.
Ad ogni modo ho cercato di seguire le flebili linee guida.
Per i comprirari ho indicato quanto scritto nel manuale, ma io credo che ogni PNG importante dovrebbe avere una sua personalità ben definita e non basarsi solo sul suo ruolo (ma sono l'unico che pensa all'inflessione della voce dei PNG?). Tra le cose che ho aggiunto è un pugno di nomi pronti all'uso se serve definire qualche nuovo personaggio.
Nota di colore, volevo avere una immagine per il mostro, ma visto che è fatto da me non esiste in realtà e quindi ai miei giocatori dovrò negare la foto! Ho però trovato agilmente immagini di umani per i comprimari.
Il canovaccio è pronto, mercoledì lo proporrò. Alla fine cercherò di raccogliere i commenti dei miei compagni di gioco e credo che concluderò l'insieme di post su Monster of the week con le ultime impressioni.